ADORAZIONE EUCARISTICA
A metà settimana, quasi a fermarsi e riflettere, si è svolta l’adorazione Eucaristica nel campo dell’Oratorio. L’adorazione guidata è incentrata sul Vangelo della domenica 13 settembre.
Quest’anno la Festa della Ripresa ha fatto tappa anche a Fruges per una giornata di sport e giochi. Infatti nel pomeriggio si sono svolti tornei di pallavolo e calcetto.
La serata ha invece visto il classico appuntamento con i tradizionali Giochi senza Quartiere in cui, appunto, i quattro quartieri (San Paolo, San Giovanni, Bolognano e Meletolo) si sono affrontati nel campo sportivo dell’Oratorio di Fruges in spettacolari e molto coreografici giochi di abilità.
Il quartiere vincitore è stato il San Paolo.
La serata è iniziata con la Santa Messa nel campo dell’Oratorio dove i due parroci concelebranti, Don Pietro di Massa Lombarda e Don Alberto di Fruges, hanno salutato a nome di tutta l’unità pastorale il neo diacono Don Daniele Sirna che dopo tre anni passati con noi ora andrà a prestare servizio nella Parrocchia di San Giacomo Maggiore di Lugo. Inoltre si sono presentate due nuove suore dell’ordine di San Francesco di Sales, già presente e molto attivo a Massa Lombarda, Suor Salve e Suor Elais.
La partecipata celebrazione è stata animata dal gruppo delle giovani famiglie con gesti, letture e canti.
Si è poi proseguito con la cena comunitaria in cui il primo, a base di maccheroni al ragù, è stato offerto dalla Festa della Ripresa ed per il secondo c’è stata la condivisione di quanto ogni famiglia aveva portato.
Nella serata si è svolta la tradizionale serata di canzoni per bambini, il DinDonBimboDoro.
La presentazione e l’animazione della manifestazione canora è stata effettuata da alcune giovani famiglie che hanno portato allegria e gioia.
Il DinDonBimboDoro è stato preceduto dalla magnifica esibizione delle ragazze del New Team Ritmica di Bagnara che ha già partecipato ad importanti gare nazionali ed internazionali.
Alle ore 10,30 si è celebrata la Santa Messa di apertura della Festa della Ripresa 2015 insieme agli ospiti della Caritas, delle case protette e delle case di accoglienza.
La celebrazione è stata animata dai canti del coro dei giovani della parrocchia.
Con questa celebrazione Don Daniele Sirna ci ha salutati ricordando i suoi tre anni trascorsi con noi e spronandoci a sfruttare meglio i nostri carismi.
Dopo la Santa Messa ci si è portati all’Oratorio per il tradizionale pranzo.
L’11 maggio 1251 in Gran Consiglio della Città di Imola investì della Massa di San Paolo i Marmirolesi, sfuggiti alla persecuzione, Girardo Romano, Bonfante de Bencis, Vitale Mezzario e Forlano Zaneboni come procuratori per le prime 41 famiglie destinate alla Massa.
Tali famiglie costruirono subito i lori rifugi attorno all’antica chiesuola dedicata a San Paolo e si misero con impegno al lavoro, dissodando i boschi della Selva Bagnarola, recitando i terreni, allevando bestiame e costruendo una strada dalla via Selice fino alla Massa.
Nel 1277, per conservare il ricordo e l’affetto per la patria abbandonata, i Marmirolesi decisero di fondere in uno solo, il nome della vecchia e nuova dimora a cui si tenevano con doppio vincolo legati, così mutarono Massa di San Paolo in Massa dei Lombardi, eleggendo a loro patrono e adottando per arma del Comune e per sigillo parrocchiale, San Paolo che si venerava nella loro antica chiesa.
Piedimonte, 15 agosto 2015
Anche quest’anno le Comunità Cattoliche di Massa Lombarda e Fruges si sono incontrate per un momento conviviale e di preghiera a Piedimonte (FI), la casa per vacanze che le Parrocchie hanno già in locazione dalla Diocesi di Firenze dagli inizi degli anni ’70.
La giornata è iniziata con la Santa Messa alle ore 11,00 e proseguita con la tradizionale maccheronata offerta dalle Parrocchie e preparata da solerti volontari.
Il tempo gradevole ha favorito gli incontri sotto gli alberi lussureggianti che circondano la casa.
I convenuti hanno così passato alcune ore in compagnia ed amicizia chiacchierando, passeggiando e riposandosi dalle calure agostane.
Si può ben dire che questo appuntamento è il preludio alla ripresa della vita di comunità che riprenderà ufficialmente la prima settimana di settembre con la Festa della Ripresa. Tanto è vero che già da alcuni anni ai convenuti a Piedimonte viene dato in anteprima il volantino con il programma della Festa.