Editoriale Il Nostro S.Paolo agosto 2023
don Pietro, parroco
Dopo aver partecipato a dodici feste della “Ripresa” rimango sempre colpito, anno dopo anno, della grande disponibilità di persone che riesce a coinvolgere, non solo durante, anche prima, e dopo : persone presenti durante l’anno nelle attività pastorali, volontari che si offrono volentieri nella preparazione e realizzazione della festa, amici degli amici, insomma tantissime mani e cuori che si mettono in movimento per realizzarla, sempre con eventi e idee nuove, frutto della creatività e della fantasia di tanti.
Lo scopo primario della festa non è di “far cassa”, ma di offrire a tutti gli abitanti di Massa Lombarda, Fruges e paesi limitrofi, una occasione per incontrarsi in un luogo e con modalità familiari, semplici, belle e serene.
Non solo i tortellini sono “fatti in casa”, ma tutta la festa è realizzata da attività “fatte in casa”: non sono presenti gruppi o cantanti famosi, ma i nostri bambini e ragazzi, non ci sono agenzie ludiche che organizzano super-giochi, ma i nostri giovani che con fantasia e creatività realizzano una serata coinvolgente, e che dire del “palio del timone” una invenzione nata nel nostro oratorio dai ragazzi di un tempo che attrae e incuriosisce ancora oggi tantissime persone, ammirando i quartieri di Massa Lombarda che si sfidano, e renderla ancora più entusiasmante.
Una festa che vuole accogliere tutti, anche a pranzo nella prima domenica e che dire della serata multi-etnica e multi culturale, dove non solo la cucina, ma anche i canti, le danze, le musiche si vogliono fondere in un’unica voce.
Poi i giochi per i ragazzi e le famiglie e tante altre iniziative. E non da ultimo….un’ ottima mensa dove si da spazio anche alle delizie del palato.
E una serata in famiglia per confrontarci sul nostro Oratorio che vorremmo valorizzare al massimo.
Non manca nulla, tutto però parte dall’incontro con il “Padrone di Casa”…perché è Lui l’origine e il fine di tutta questa festa.