Massa Lombarda, 17 dicembre 2017
Il tempo di avvento che dispone i cuori e le menti a riconoscere la presenza di Dio in mezzo a noi, tra le sue caratteristiche possiede quello di essere il tempo dei testimoni, degli inviati da Dio. Giovanni Battista è “l’ultimo” tra gli inviati, cioè portatori della Parola, del messaggio di Dio che in Gesù diverrà per noi “Vangelo”, cioè lieta notizia. L’umiltà e l’essenzialità dell’uomo del deserto, Giovanni Battista, ci siano di guida e di stimolo, per vivere autenticamente e sobriamente questo avvento che sta per concludersi.
Il Vangelo è un messaggio di gioia: questo proclama la liturgia della terza domenica di Avvento che, dalle parole di Paolo nell’antifona di ingresso, ha preso il nome di domenica Gaudete o della gioia. Ecco perché il sacerdote smette il colore viola tipico dell’Avvento per indossare il colore rosa come simbolo di gioia.
I ragazzi del quarto anno di catechismo hanno acceso la terza candela della corona d’avvento che è detta “dei pastori”, i primi che videro ed adorarono il Messia.
Questa domenica ai ragazzi del catechismo è stato chiesto di portare dei doni per i più bisognosi da consegnare alla Caritas parrocchiale.