Simboli e addobbi liturgici

Giovedì Santo 2018

Ai piedi dell’altare sono stati posti gli oli consacrati dal Vescovo nella mattina durante la Santa Messa del Crisma. Questi oli erano accompagnati da alcuni simboli del Triduo ed in particolare del Giovedì Santo. Infatti sull’altare vi era una composizione con le spighe di grano e gli acini d’uva a simboleggiare l’istituzione dell’Eucaristia. Da questi scendeva un drappo rosso segno sia della regalità che della passione di Cristo. A fianco, inoltre, vi erano anche i simboli della lavanda dei piedi d Gesù agli apostoli: l’anfora, un catino e un asciugamano.

Il particolare dell’altare con i simboli del Triduo Pasquale

Sabato Santo 2018

L’altare riprendeva l’avvenimento di questa notte e cioè la risurrezione di Cristo con una composizione che ricordava il giardino (rami di pesco) in cui c’era il sepolcro con la pietra rotolata (pietre), il sudario con cui era avvolto Gesù (drappo bianco) e la sua risurrezione (fiori bianchi e gialli).

I simboli della risurrezione

Prime Comunioni 2018

La composizione, ai piedi del cero pasquale, è fatta di fiori bianchi come le vesti dei bambini che riceveranno il pane eucaristico rappresentato dalle spighe di grano. Sulla tovaglia è ricamato l’altro simbolo eucaristico, l’uva.

Tutti i Santi 2018

In occasione di grandi solennità come quella odierna di tutti i Santi, l’addobbo nei pressi della mensa eucaristica ci richiama e ci introduce alla liturgia celebrata.

La festa dei Santi è rappresentata con un addobbo floreale che dal basso si innalza verso l’alto (dalla terra al cielo), ricco di luci sfolgoranti al suo interno.

La reliquia posta in alto è quella di S. Paolo, alla cui Conversione è dedicata la chiesa e le 12 luci che ci richiamano alla resurrezione gloriosa di Gesù e di tutti i santi ci fanno riflettere sulla fede fortemente radicata dei  12 apostoli che dopo il martirio splendono nella gloria di Dio.

I Domenica di Quaresima 2019

La composizione della prima domenica di Quaresima comprende sullo sfondo un drappo viola, colore della Quaresima, con i simboli del deserto (rami secchi e pietre) ma soprattutto il libro del Vangelo (“Non di solo pane vivrà l’uomo”).

II Domenica di Quaresima 2019

La simbologia di questa domenica è la veste bianca di cui Gesù era rivestito durante la trasfigurazione.

La rappresentazione simbolica della trasfigurazione

III Domenica di Quaresima 2019

Alla composizione “quaresimale” (drappo viola, vangelo, sassi e pianta disadorna) in questa domenica si sono aggiunte le foglie di fico che richiama il vangelo del contadino che cura il fico sterile per fargli portare frutto

IV Domenica di Quaresima 2019

Questa domenica il simbolo che sottolinea il tema quaresimale è la casa con l’uscio aperto segno del padre che aspetta i figli. Inoltre essendo la domenica “laetare” sono stati aggiunti dei fiori bianchi e rosa.

V Domenica di Quaresima 2019

In questa domenica la protagonista è l’adultera colta in flagranza che doveva essere lapidata secondo la legge. Gesù però inizia a scrivere sulla sabbia e i lapidatori se ne vanno uno ad uno. I simboli di questa domenica sono infatti la sabbia e il cumulo di pietre da scagliare.

Domenica delle Palme e della Passione del Signore 2019

Per simboleggiare questa domenica di gioia e passione si è adornata il crocifisso con un drappo rosso pendente dalla croce per la passione e a fianco alla croce stessa un ramo di ulivo per l’ingresso trionfale di Gesù a Gerusalemme. Questo ramo di ulivo riprende anche lui la passione del Giovedì Santo perché è inserito in un contesto che richiama appunto il monte degli Ulivi dove è iniziata la passione di Gesù.

Giovedì Santo 2019

Giovedì Santo 2019

Ai piedi dell’altare sono stati posti gli oli consacrati dal Vescovo nella mattina durante la Santa Messa del Crisma. Questi oli erano accompagnati da alcuni simboli del Triduo ed in particolare del Giovedì Santo. Infatti sull’altare vi era una composizione con le spighe di grano e gli acini d’uva a simboleggiare l’istituzione dell’Eucaristia. Da questi scendeva un drappo rosso segno sia della regalità che della passione di Cristo. A fianco, inoltre, vi erano anche i simboli della lavanda dei piedi d Gesù agli apostoli: l’anfora, un catino e un asciugamano.

Sabato Santo 2019

Sepolcro

L’altare riprendeva l’avvenimento di questa notte e cioè la risurrezione di Cristo con una composizione che ricordava il giardino (rami di pesco) in cui c’era il sepolcro con la pietra rotolata (pietre), il sudario con cui era avvolto Gesù (drappo bianco) e la sua risurrezione (fiori bianchi e gialli e candelieri).

Cero Pasquale

Anche il cero pasquale, che sarà sempre acceso in tute le domeniche fino a Pentecoste, è stato ornato con fiori bianchi e gialli simbolo del risorto.

Crocefisso

Al crocefisso è stato aggiunto un drappo bianco a significare il sudario con cui era stato avvolto Gesù. Anche qui l’addobbo floreale era con fiori bianchi e gialli.

Pentecoste 2019

L’addobbo che ha ricordato la Pentecoste è stato inserito vicino al cero pasquale essendo la Pentecoste la solennità cinquanta giorni dopo la Pasqua. Il colore liturgico è il rosso per cui sia il drappo che i fiori sono rossi. Anche le sette candele, che simboleggiano i sette doni dello Spirito Santo, sono rosse- Vi sono anche dei fiori bianchi a simboleggiare la colomba, altro simbolo dello Spirito Santo.

Santa Trinità 2019

Anche per la solennità della santa Trinità l’altare è stato addobbato con alcuni segni caratteristici come le tre candele accese che richiamano le tre persone della Trinità: Padre, Figlio e Spirito Santo. Anche i fiori azzurri, di colore blu a richiamare il cielo, sono raggruppati in tre mazzi.