Massa Lombarda, 15 aprile 2018
Il Vangelo ci fa assistere a una delle tante apparizioni di Gesù Risorto. I discepoli di Emmaus sono appena arrivati a Gerusalemme e stanno raccontando quello che è capitato loro. Dapprima ebbero spavento, poi stupore, incredulità, e infine gioia. Anzi, incredulità e gioia insieme: “per la grande gioia ancora non credevano ed erano stupefatti”. La loro è un’incredulità speciale. È l’atteggiamento di chi crede già (se no, non ci sarebbe la gioia), ma non sa capacitarsi. Come chi dice:”troppo bello per essere vero!”.
Ieri i bambini del secondo anno di catechismo hanno ricevuto il sacramento del Perdono, cioè si sono accostati perla prima volta ad un sacerdote per confessare i propri peccati. I luoghi scelti per i tre confessori sono stati particolarmente significativi. Il primo era presso il battistero a ricordare il loro primo sacramento ricevuto: il battesimo, il secondo era davanti al tabernacolo per anticipare il terzo sacramento che riceveranno quest’altro anno ed il terzo davanti al crocifisso per ricordare che Gesù è morto sulla croce per i nostri peccati.
La confessione è anche chiamata “Festa del Perdono” perché porta gioia in chi la riceve e quindi è una festa interiore e comunitaria. Infatti dopo la confessione i bambini hanno festeggiato insieme ai genitori, catechisti ed educatori presso il cortile dietro la chiesa.







Oggi gli stessi bambini hanno partecipato alla Santa Messa animando il momento della preghiera dei fedeli con delle intenzioni preparate da loro. Anche l’animazione dei canti è stata fatta dal coro dei bambini della parrocchia diretti dalla Paola Gambetti e accompagnati dalle chitarre suonate da alcuni genitori.



