Battesimo degli adulti – Terzo scrutinio

Massa Lombarda, 2 aprile 2017

“(omissis)  Le indicazioni dei documenti conciliari sono state recepite dal Codice di diritto canonico: «I catecumeni, per mezzo dell’istruzione e del tirocinio della vita cristiana, siano adeguatamente iniziati al mistero della salvezza e vengano introdotti a vivere la fede, la liturgia, la carità del popolo di Dio e l’apostolato» (can. 788,g 2). «L’adulto che intende ricevere il Battesimo sia ammesso al catecumenato e, per quanto è possibile, attraverso i vari gradi, sia condotto all’iniziazione sacramentale, secondo il rito dell’iniziazione, adattato dalla Conferenza episcopale e secondo le norme peculiari da essa emanate» (can. 851, n. 1). Infine, la Chiesa italiana nel suo Catechismo degli adulti così descrive l’iniziazione cristiana: «L’esistenza cristiana è vita in Cristo e nella Chiesa. Si costruisce con la grazia di Dio, ricevuta nei sacramenti del Battesimo, della Confermazione e dell’Eucaristia, e con un cammino serio di formazione e di assunzione di responsabilità. L’iniziazione cristiana è l’inserimento dei credenti in Cristo morto e risorto come membri del suo popolo profetico, regale e sacerdotale, per morire al peccato e vivere da figli di Dio, facendo “la verità nella carità” (Ef 4,15). Si attua nell’educazione alla fede e nei sacramenti del
Battesimo, della Cresima e dell’Eucaristia». Tratto da “L ‘INIZIAZIONE CRISTIANA – ORIENTAMENTI PER IL CATECUMENATO DEGLI ADULTI  – NOTA PASTORALE DEL CONSIGLIO EPISCOPALE PERMANENTE”

“Gli scrutini, che si concludono con gli esorcismi, hanno una grande importanza nella formazione spirituale. Tendono infatti a purificare la mente e il cuore, a fortificare contro le tentazioni, a rettificare le intenzioni e a stimolare la volontà verso una più intima adesione a Cristo e verso un sempre più fermo impegno nell’amore di Dio da parte dei catecumeni. (omissis) Per suscitare il desiderio della purificazione e della redenzione di Cristo, si tengono tre scrutini; il loro scopo è di illuminare a poco a poco i catecumeni sul mistero del peccato, da cui l’universo intero e ogni uomo desiderano di esser redenti per liberarsi dalle sue conseguenze nel presente e nel futuro, e anche di rendere familiare agli animi il senso del Cristo Redentore, che è acqua viva (cfr il Vangelo della samaritana), luce (cfr il Vangelo del cieco nato), risurrezione e vita (cfr il Vangelo della risurrezione di Lazzaro). Dal primo all’ultimo scrutinio ci deve essere un progresso nella conoscenza del peccato e nel desiderio della salvezza. (omissis) Gli scrutini si svolgono nelle Messe degli scrutini che si celebrano nelle domeniche III, IV e V di Quaresima. Il terzo scrutinio si celebra nella V domenica di Quaresima, usando le formule che si trovano nel Messale (Messa rituale «Per gli scrutini battesimali») e nel Lezionario domenicale e festivo, ciclo A.” I gesti sono: OMELIA, PREGHIERA IN SILENZIO, PREGHIERA PER GLI ELETTI, ESORCISMO, CONSEGNA DELLA PREGHIERA DEL SIGNORE (Agli eletti viene consegnata anche la «Preghiera del Signore» (Padre nostro) che fin dall’antichità è propria di coloro che con il Battesimo hanno ricevuto lo spirito di adozione a figli e che i neofiti reciteranno insieme con gli altri battezzati nella prima celebrazione dell’Eucaristia a cui parteciperanno) CONGEDO DEGLI ELETTI, CELEBRAZIONE DELL’EUCARISTIA. Tratto da “Rito dell’iniziazione cristiana degli adulti”

La consegna del Padre Nostro

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