Massa Lombarda, 26 marzo 2017
“Il catecumenato, così come si configurò nella Chiesa dei primi secoli, è l’istituzione che ha il compito di accompagnare gli adulti nell’itinerario
di fede, sino ai sacramenti del Battesimo, della Confermazione e dell’Eucaristia. Tali sacramenti fanno il cristiano, introducendolo nella comunione nel corpo di Cristo che è la Chiesa e alla piena partecipazione alla sua vita; sono perciò detti sacramenti dell’iniziazione cristiana.(omissis) Nella III, IV e V domenica di Quaresima, secondo l’antica tradizione, hanno luogo gli scrutini, celebrazioni che hanno lo scopo di «mettere in luce le fragilità, le manchevolezze e le storture del cuore degli eletti, perché siano sanate, e le buone qualità, le doti di fortezza e di santità, perché siano rafforzate))( RICA 2,5 , 1). In essi si supplica il Padre e il Figlio suo Gesù Cristo di liberare e purificare la mente e il cuore del catecumeno dall’attaccamento al male e dall’inclinazione al peccato, e di fortificarlo e sostenerlo nella ricerca del bene.” Tratto da “L ‘INIZIAZIONE CRISTIANA – 1. ORIENTAMENTI PER IL CATECUMENATO DEGLI ADULTI – NOTA PASTORALE DEL CONSIGLIO EPISCOPALE PERMANENTE”
“Gli scrutini, che si concludono con gli esorcismi, hanno una grande importanza nella formazione spirituale. Tendono infatti a purificare la mente e il cuore, a fortificare contro le tentazioni, a rettificare le intenzioni e a stimolare la volontà verso una più intima adesione a Cristo e verso un sempre più fermo impegno nell’amore di Dio da parte dei catecumeni. (omissis) Per suscitare il desiderio della purificazione e della redenzione di Cristo, si tengono tre scrutini; il loro scopo è di illuminare a poco a poco i catecumeni sul mistero del peccato, da cui l’universo intero e ogni uomo desiderano di esser redenti per liberarsi dalle sue conseguenze nel presente e nel futuro, e anche di rendere familiare agli animi il senso del Cristo Redentore, che è acqua viva (cfr il Vangelo della samaritana), luce (cfr il Vangelo del cieco nato), risurrezione e vita (cfr il Vangelo della risurrezione di Lazzaro). Dal primo all’ultimo scrutinio ci deve essere un progresso nella conoscenza del peccato e nel desiderio della salvezza. (omissis) Gli scrutini si svolgono nelle Messe degli scrutini che si celebrano nelle domeniche III, IV e V di Quaresima. Il secondo scrutinio si celebra nella IV domenica di Quaresima, usando le formule che si trovano nel Messale (Messa rituale «Per gli scrutini battesimali») e nel Lezionario domenicale e festivo, ciclo A.” I gesti sono: OMELIA, PREGHIERA IN SILENZIO, PREGHIERA PER GLI ELETTI, ESORCISMO, CONGEDO DEGLI ELETTI, CELEBRAZIONE DELL’EUCARISTIA. Tratto da “Rito dell’iniziazione cristiana degli adulti”